venerdì 21 dicembre 2012

Bilancio 2012 - Parlano gli addetti ai lavori

Bilanci/ Editori, bibliotecari e librai, ecco il bello e il brutto del 2012

Cosa salvare e cosa dimenticare dell’anno che si sta concludendo? Il presidente dell'Aie Polillo, dell'Aib Parise e dell'Ali Galla fanno un consuntivo delle cinque cose da salvare e delle cinque da buttare...

Un estratto dal nuovo numero del "Giornale della Libraria"

Giovedì, 13 dicembre 2012 - 07:05:00
GiornaleDellaLibreria
Cosa salvaree cosa dimenticare dell’anno che si sta concludendo? I presidenti di Aie, Aib e Ali fanno un consuntivo delle cinque cose da salvare e delle cinque da buttare.

LE CINQUE COSE DA SALVARE...
1
Alberto Galla (presidente Ali). Nel 2012 abbiamo provveduto a rinnovare le nostre cariche, all’insegna di una precisa volontà di rinnovamento dell’Ali, sempre più necessario in tempi di crisi. La prima cosa che vorrei salvare è questa Ali rinnovata, non tanto e non solo nelle persone, quanto piuttosto nel desiderio di porsi sempre come punto di riferimento per le librerie indipendenti. I librai devono tornare ad avere fiducia nella propria associazione e confidare che ogni azione sarà intrapresa a loro tutela e sostegno. Ma perché tutto ciò possa avere effetto, deve crescere la consapevolezza che da questa situazione si esce con la volontà di fare rete e mettere in comune le migliori attività che ognuno, nel proprio territorio, svolge.
Stefano Parise (presidente Aib). Dopo le polemiche suscitate dalla «legge Levi», la proposta avanzata dall’associazione Forum del libro ha offerto un’occasione di confronto alle associazioni di bibliotecari, editori e librai. L’aumento dei lettori è la priorità numero uno per tutti, da perseguire con politiche e interventi coordinati e coerenti con una normativa quadro sulla lettura che oggi in Italia non esiste. Senza questo il mercato e gli utenti delle biblioteche non possono crescere. Marco Polillo (presidente Aie). E-book e digitale: questo 2012 ha definitivamente incoronato il mercato degli e-book come il segmento più innovativo dell’industria editoriale. In soli due anni e mezzo la produzione italiana è arrivata a quasi 38 mila titoli in digitale. Il 37% delle novità italiane sono oggi pubblicate anche in versione e-book. Non è male per cominciare.
2
A. Galla. Vorrei salvare il peso crescente delle varie iniziative a sostegno del libro e della lettura. Solo attraverso il progressivo sviluppo di festival, fiere, manifestazioni e performance attorno al libro, non solo si riuscirà a far crescere gl’indici di lettura, ma si potrà dimostrare che è strettissima la relazione tra sviluppo della lettura e crescita economica. In questo senso va sostenuta e arricchita anche la proposta di legge messa a punto dal Forum del libro presentata a Passaparola a Vicenza.

Dilettanti vanitosi o volontari della cultura?


Mi è capitato di leggere l’articolo di Vassallo pubblicato nella rubrica “Zona critica” del Venerdi di Repubblica (7 dicembre). In maniera ipercritica, con una punta di acidità, l’autrice se la prende con gli iscritti del social network Anobii che, a suo dire, sono “esibizionisti” perchè utilizzano i volumi inseriti nella libreria virtuale a mo’ di penne di pavone. Cita una frase della nonna – qual! – che le suggeriva di non esibire mai i libri posseduti. Ai tempi della nonna poteva essere una raccomandazione dettata dal bon ton, ma qui non trattiamo di una biblioteca personale, ma della struttura di un social network, che come tale ha lo scopo di far creare a ogni componente una biblioteca virtuale in modo da far interagire fra loro gli appassionati di lettura. Se poi, come adombra Vassallo, l’esibizione ha un secondo fine di conoscere e “conquistare” altri soci, non ci vedo niente di male. I modi a disposizione degli esseri umani per entrare in relazione sono tanti, e quelli offerti dalla rete li amplificano. L’osservazione mi fa un po’ sorridere: oggi per “cuccare” si esibiscono altre caratteristiche rispetto a una fornita libreria.
Veniamo al punto dolens delle recensioni in libertà. Scrive la professoressa Vassallo: “gli anobiani recensiscono, commentano, votano” senza criterio, a suo giudizio. Nel social net c’è di tutto, dalle chiacchiere estemporanee a links di recensioni apparse sulla stampa, o comunque redatte con grande competenza. Non ho la certezza ma la sensazione che dietro variopinti nick name si nascondano autori e critici che tengono d’occhio cosa si dice delle loro opere.
Infine, l’anobiano “dilettante vanitoso” (definizione della professoressa) lavorerebbe per i nuovi padroni di Anobii, poche grandi gruppi editoriali anglosassoni.
Lo sa la professoressa che in Italia le recensioni vengono pagate soltanto a pochissimi collaboratori di quotidiani e riviste e il resto è tutto “volontariato culturale”?  Anobii dà la possibilità di scambiare opinioni fra “veri” lettori dello stesso testo, quindi non si rimpianga gli scambi in salotti letterai e librerie londinesi. Le porte dei primi sono aperte a pochi, le seconde sono in via di estinzione. Voglio rassicurare la professoressa: i professionisti della scrittura non hanno niente da temere dai “dilettanti vanitosi”.

Una riflessione seria a margine. La pratica della lettura arranca da sempre in Italia. Proprio per questo ha bisogno di essere diffusa, conseguentemente qualsiasi luogo, virtuale o reale, è buono per parlare di libri, senza arricciare il naso su chi e come ne parla.

Auguri a tutti gli amici dei libri ( e a quelli che lo diventeranno).
 Susanna Daniele

giovedì 13 dicembre 2012


 “Il panettone” opera prima de I Libristi  con finalità benefiche sarà presentato al pubblico il 18 dicembre alle 21,15 presso la Caffetteria delle Oblate, Via dell’Oriuolo, 26 alla presenza di numerosi membri dell’associazione e con la partecipazione di Enrico Rialti della Associazione Italiana Dislessia sezione di Firenze. Ad allietare la serata musiche di Claude Debussy  a cura della pianista Ilaria Baldaccini, mentre a chi acquisterà il libro sarà riservata una dolce sorpresa offerta dalla Pasticceria Marcello di Viale Europa, 169.  Vi aspettiamo numerosi!
 

lunedì 10 dicembre 2012

Vorrei correre fino a te...


“Vorrei correre fino a te. Scandicci-Presteigne e ritorno, 1939-1946”

 

SABATO 15 DICEMBRE 2012

ore 17:30

 

per il ciclo “Mi ritorna in mente ”

BIBLIOTECA DELLE OBLATE

VIA DELL’ORIOLO 26

FIRENZE

 

Firenze, 15 dicembre 2012 – Appuntamento con la memoria della storia alla Biblioteca delle Oblate a Firenze per il ciclo di incontri “Mi ritorna in mente” - percorsi di memoria - insieme a Paolo Panizza autore del libro  “Vorrei correre fino a te: Scandicci-Presteigne e ritorno, 1939-1946” , Romano Editore.

 

Attraverso la proiezione di cinegiornali originali e immagini tratte dal libro si entra nella storia comune,  la storia di una generazione che ha speso la propria giovinezza tra le pagine più tragiche del Novecento,  e  ci si addentra nelle pieghe di una vita. 

Quella di Carlo, il protagonista, soldato in Africa, prigioniero in Gran Bretagna, tornato dopo molti anni  alla sua Toscana e alla sua famiglia. E quelle di questo suo nucleo affettivo, nel turbinio, nel dolore, nella voglia di resistere e vivere oltre la guerra, i morti, la lontananza. Tutto immerso in una cronaca quotidiana, in una prosa partecipata e partecipativa, che non lascia scampo e cattura il lettore.

Ciò leggiamo è la formazione di una generazione che ha dovuto imparare non solo l’orrore, il dolore, la separazione, ma anche a non farsi strappare la speranza. Un racconto, quindi, che induce a, riflettere  e con cui, il nostro “oggi”, pieno di ridondanti chiacchiere, dovrebbe confrontarsi.

Paolo Panizza, l’autore, è bibliotecario, una persona che ama le parole, il linguaggio, uno sperimentatore. Ha 58 anni vive a Firenze. E in questa storia famigliare si trova a suo agio, ci fa entrare come uno di famiglia. Così le vicende vere di un soldato italiano prigioniero in Gran Bretagna, quelle della sua famiglia alle prese con la guerra in Italia e di altri personaggi confluiti sullo sfondo della Seconda Guerra Mondiale diventano  una sorta di viaggio della memoria che va dal fronte nordafricano, attraverso le campagne del Galles, alle colline intorno a Firenze.

giovedì 6 dicembre 2012

Più libri, meno cellulari per i nostri figli

C'è, specialmente al Sud, un numero impressionante di ragazzi chiamati dal rapporto "disconnessi culturali". Più di trecentomila persone sotto i 18 anni non hanno mai fatto sport, non sono mai andati al cinema, non hanno mai aperto un libro o un pc. Non è vero che i ragazzi sono tutti su Internet: il 33 per cento, uno su tre, non ha accesso alla rete. Accade in Campania, Sicilia, Calabria, in Puglia: un ragazzino su quattro non fa nessuna attività sportiva, uno su cinque non varca la soglia di un cine, quasi la metà non legge libri. Nelle stesse regioni tre bambini su dieci fra quelli che hanno meno di dieci anni possiedono un cellulare. Il telefono è l'unica cosa che hanno. Oltre alla tv, certo, naturalmente.

E' solo un paragrado dell'articolo - bello e assolutamente inquietante - che Concita De Gregorio ha pubblicato qualche giorno fa su La Repubblica, con un titolo che più che un auspicio deve essere una dichiarazione di impegno per tutti noi: Più libri meno cellulari per salvare i nostri figli.

Grande sconforto, di fronte a cifre che parlano da sole, ma anche la voglia di non arrendersi a questa desolazione. Buon argomento di discussione per i Libristi.

Cliccate qui per leggere l'articolo nella sua interezza.


mercoledì 28 novembre 2012

Il libro è un bene comune

Credo che il 2013 sarà un anno molto difficile - se non letale - per molti piccoli editori e per molte librerie indipendenti. Credo che almeno in parte le cose dipenderanno anche da noi, dal modo con cui ognuno di noi saprà lavorare sull'idea che comprare un libro significa assai di più che comprare un libro, appunto. Credo che i Libristi dovranno parlare molto nei prossimi mesi di ciò che sta succedendo ai libri, agli editori, alle librerie. A questo proposito mi ha offerto molti spunti l'intervista ad Agnese Manni (della casa editrice Manni) pubblicata sull'ultimo numero de L'indice. Ve ne riporto alcune righe....

Forse per la prima volta nella storia d'Italia sarebbe il caso che ci fosse un intervento pubblico di sostegno all'editoria indipendente, non perché piccolo è bello, ma perché essa garantisce pluralità d'informazione e maggior livello di formazione E sto facendo un discorso tutto interno alla logica produttivista: le nazioni che hanno tassi di lettura alti, sono quelle economicamente più progredite. Il libro è un bene comune nel senso che la lettura è una risorsa pubblica, e - ripeto - risorsa nel senso di ricchezza che produce.


martedì 27 novembre 2012

I Libristi parteciperanno giovedì 29 novembre dalle 16 alle 18 alla manifestazione (che si protrarrà fino alla sera) alla Edison di Firenze, organizzata dai librai per l'ultimo giorno di apertura della libreria. La nostra presenza si inserirà nella carrellata di letture libere prevista in quella fascia oraria, con l'accompagnamento del quartetto jazz “Il silenzio del mare”.

lunedì 26 novembre 2012

Cosa accade quando un gruppo di giornalisti che sono anche scrittori e amano i libri decidono di
riunirsi in associazione e di dare un segnale concreto mettendosi a disposizione  per creare un’ opera collettiva dedicata al simbolo per eccellenza del Natale con l’obiettivo di offrire un piccolo gesto di solidarietà? E’ nato così, per i tipi di Romano Editore, “Il Panettone” ( pp.152, Euro11,90, collana Narrativa), una raccolta di racconti legati al Natale, una ricetta che ha dato vita a un libro dove ogni storia rappresenta il biglietto da visita di ogni autore, dalle atmosfere noir, al fantasy, al racconto tradizionale, ai ricordi familiari, un mix di generi che ha dato vita a un libro che come la ricetta per il dolce natalizio è cresciuto insieme agli ingredienti  più diversi. Una miscela letteraria che è lievitata per dare un aiuto all’Associazione Italiana Dislessia di Firenze a favore del progetto “Così Imparo !”, un’esperienza di laboratorio in cui lo scopo principale è quello di proporre esempi pratici per la costruzione di un nuovo modo di apprendere , in cui lo studente insieme agli altri impara a risolvere in maniera creativa situazione problematiche che si incontrano nello studio.

I Libristi che hanno collaborato a questa edizione sono : Antonella Bracaloni, Michele Brancale, Roberta Capanni, Bruno Casini, Elisangelica Ceccarelli, Tommaso Chimenti, Paolo Ciampi, Chiara Cini, Beatrice Curci, Susanna Daniele, Sara Fioretto, Sebastiana Gangemi, Silvana Gruppi, Marcello Lazzerini, Luca Martinelli, Duccio Moschella, Emiliano Ricci, Massimo Settimelli, Stefania Valbonesi, Elena Torre, Enrico Zoi.

 “Il Panettone”  sarà presentato a Prato  il 29 novembre alle ore 21.00 presso il Teatro Magnolfi Nuovo  Via Gobetti 79 in collaborazione con la Libreria Equilibri, il 7 dicembre a Pistoia alla Biblioteca S. Giorgio a cura di Giuseppe Previti e Susanna Daniele, il 18 dicembre a Firenze alla Caffetteria delle Oblate Via dell’Oriuolo, 26  alle ore 21,15, il 20 dicembre a Firenze alle ore 19.00 presso lo Spazio Eventi Contesta Rock Hair, in Via  S.Quirico 38 a/b. Tutti gli incontri in sono a ingresso libero. Si parlerà del libro anche  nel corso del programma condotto da  gli “Amici del giallo” in onda l’8 e il 9 dicembre su TVL.

Il libro può essere acquistato direttamente presso l’editore al numero 055.7356655 oppure inviando una richiesta a ordini@romanoeditore.it.

 

mercoledì 14 novembre 2012

La fotografia dell'Italia che (non) legge

Sono molto interessanti (e molto deprimenti) i dati sulla lettura in Italia pubblicati in questi giorni da Linkiesta. Un'indagine che si apre con queste parole, prima di rimandare a un'infografica particolarmente efficace:

La maggioranza della famiglie italiane possiede meno di 50 libri. E il 10% non ha neanche un solo volume in casa. Un numero imponente di connazionali non ha letto neppure un libro nell’ultimo anno. I dati variano tra regione e regione e disegnano, in libreria, un’Italia nettamente divisa tra Centro-Nord e Sud.

Bello anche il titolo che accompagna l'inchiesta, un titolo a cui mi associo volentieri: "Per Natale regala un libro nell'Italia che (non) legge".


mercoledì 7 novembre 2012

La Perla di Lolek di Michele Brancale

'LA PERLA DI LOLEK' DI BRANCALE IN PALAZZO MEDICI RICCARDI

 Il libro verrà presentato da Giovanni Pallanti, Luca Nannipieri e Paola Lucarini. Firenze, giovedì 8 novembre, via Cavour 1, ore 16.30

Giovedì 8 novembre 2012, lo scrittore Giovanni Pallanti e il critico letterario e saggista Luca Nannipieri , presentano alle 16.30 nella Sala Fabiani di Palazzo Medici Riccardi, a Firenze in via Cavour 1, 'La perla di Lolek' di Michele Brancale: 19 quadri in versi su cosa si ricorda nel quotidiano della vicenda umana e spirituale di Karol Wojtyla. Interviene Paola Lucarini, all’origine dell’incontro con l’associazione «Sguardo e sogno», la Provincia di Firenze e i Libristi. La 'Perla di Lolek' è edita da Giuliano Ladolfi Editore.
Il papato carismatico e geopolitico di Wojtyla (nella definizione di Andrea Riccardi) ha parlato in profondità e ampiezza al villaggio globale. Lo scrittore Andrea Camilleri, tra gli altri, ha osservato come Giovanni Paolo II abbia di fatto dato del tu a miliardi di uomini e sembrava che li conoscesse tutti per nome. Poteva piacere o meno, ma non lasciava indifferenti, comunque invitava a un confronto. Con questa chiave personale Michele Brancale si è avvicinato poeticamente a Wojtyla per cogliere quello che si è sedimentato lungo gli anni ascoltandolo.

martedì 6 novembre 2012

Segnalo venerdì 9 novembre una nuova presentazione alla biblioteca comunale di Bagno a Ripoli: http://www.comune.bagno-a-ripoli.fi.it/opencms/opencms/Contenuti/Categoria_Primaria/Comunicati/Evento_40948.html?pagename=30507.
Si tratta del libro Piccole Storie di Famiglia, di Donatella Bindi Mondaini, alla presenza dell'Autrice. La presentazione sarà a cura di Giovanni Cipriani.

lunedì 5 novembre 2012

Segnalo questa presentazione di Giovanna Carbonaro giovedì 8 novembre alle 17.30 alla biblioteca comunale di Bagno a Ripoli.
Il libro si intitola 'Il gioco è libertà. Giochi e giocattoli nel nido e nello spazio gioco' ed è il terzo volume della collana 'Le radici e il vento'.
Giovanna Carbonaro ha insegnato nelle Scuole per Assistenti Sociali di Milano (dove è nata nel 1928), Torino e Firenze. Ha coordinato la sperimentazione didattica, la progettazione di nuovi servizi educativi e sociali e la formazione del personale educativo e sociale del Comune di Firenze.



Giovedì 8 novembre 2012, ore 17 Sala Gatteschi - Biblioteca Forteguerriana

Piazza della Sapienza, 5 Pistoia

Susanna Daniele presenta 

"Il Ceppo fiorito"

Storia dell’Ospedale del Ceppo di Pistoia attraverso i secoli

Pistoia, Edizioni Atelier, 2012. Intervengono l'autore e il giornalista Maurizio Gori.

 Saranno eseguite letture dal testo
Il Ceppo fiorito è un’opera teatrale in atto unico che ripercorre sette secoli di storia dell’ospedale pistoiese attraverso le parole di svariati personaggi, reali e di fantasia, legati alla realtà del Ceppo. Susanna Daniele ha svolto un attento lavoro di ricerca storica e ha saputo ricostruire fatti documentati e situazioni nel dettaglio, lasciando anche spazio all’invenzione narrativa.

mercoledì 31 ottobre 2012

L'Olanda paese ospite al Pisa Book Festival

Forse può interessare anche ai Libristi.... Questo è il comunicato stampa relativo alla prossima edizione del Pisa Book Festival, che quest'anno, tra le altre cose, accende i suoi riflettori sui libri e gli autori di Olanda.... mica male....

L’Olanda è il Paese Ospite del  Pisa Book Festival

E’ iniziato il conto alla rovescia per il Pisa Book Festival, la fiera dell’editoria indipendente giunta alla X edizione, definitivamente radicata nel panorama italiano. Ecco alcune anticipazioni degli eventi in programma a Pisa dal 23 al 25 novembre prossimi.

Dal 23 al 25 novembre 2012 il Palazzo dei Congressi di Pisa ospiterà la X edizione del Pisa Book Festival. Dopo il record dei 40mila visitatori dello scorso anno, torna la kermesse dell’editoria indipendente con tre giorni di presentazioni e incontri con gli autori, 4.000 mq di libri, oltre 200 eventi, 150 editori, tutto a ingresso libero. La manifestazione è promossa dal Comune e dalla Provincia di Pisa e vanta come sponsor principale la Fondazione Pisa.

giovedì 25 ottobre 2012

Emiliano Ricci ci porta alla scoperta degli astri

Chi è appassionato di stelle e di astronomia e non ha la fortuna di avere un osservatorio sul tetto di casa sa che, per osservare il cielo nelle migliori condizioni, deve spostarsi, muovendosi dalla città alla campagna. A volte occorre andare in giro per il globo terracqueo: per trovarsi al posto giusto nel momento giusto e osservare particolari fenomeni celesti oppure solo per incontrare altre persone con cui condividere la propria passione. 

Al Festival della Scienza di Genova Emiliano Ricci, uno dei Libristi, presenta I viaggi dell'Orsa Maggiore. Tra vita e cielo alla scoperta degli astri. E così ci mostra il suo diario di viaggio, di vita e di cielo, che coniuga le avventure della scoperta scientifica alle gioie dell’incontro con altri luoghi e con altre persone. Esperienze appassionanti e aneddoti divertenti fanno da sfondo alla scienza del cielo, raccontata in maniera semplice e avvincente.

Per informazioni su ora e luogo della presentazione questo è il link.

martedì 23 ottobre 2012

La doppia vita del librista : dalla scrittura di articoli alla scrittura di libri

Il 25 ottobre una tavola rotonda con letture di testi di esponenti della nuova associazione culturale Libristi – Giornalisti scrittori toscani


Come si integrano o collidono la o le scritture giornalistiche con la o le scritture di libri? E come si conciliano i diversi tempi di lavoro dei vari media e dei differenti generi di scrittura?

Sono alcune delle domande al centro della tavola rotonda “La vita doppia del librista: dalla scrittura di articoli alla scrittura di libri” che si tiene giovedì 25 ottobre alle 21 al Lyceum Club Internazionale di Firenze (via Alfani 48). Un incontro con alcuni esponenti dell’associazione Libristi – Giornalisti scrittori toscani, nato da un’idea del librista Lorenzo Sandiford e diretto e moderato da Enrico Zoi, presidente di questo nuovo soggetto culturale che ha per scopo la promozione dell’attività dei giornalisti della nostra regione che scrivono anche libri (di ogni genere) o intendono farlo. A parlare del loro modo di affrontare e vivere i differenti tipi di scrittura, e a leggere qualche brano dei loro testi, saranno, oltre a Enrico Zoi, i seguenti libristi: Chiara Brilli, Lisa Ciardi, Duccio Moschella e Michele Brancale. Una serie di testimonianze che copriranno vari generi letterari: dalla narrativa alla saggistica fino alla poesia.

venerdì 19 ottobre 2012

In ricordo di Mario Luzi - 20 ottobre

Il 20 ottobre ricorre l'anniversario della nascita del grande poeta Mario Luzi, nato nel 1914 e scomparso  a 90 anni a Firenze nel 2005. La Biblioteca Mario Luzi, nel Quartiere Due a Firenze, alle ore 17.00  gli dedicherà un omaggio per il Ciclo di incontri Poeti e la loro poesia a cura di Caterina Trombetti. Interviene Michele Brancale, giornalista , scrittore e Librista, letture a cura di Elisabetta Salvatori. E' una occasione per ricordare questo grande personaggio della cultura italian con una sua bellissima lirica.


Nell'imminenza dei quarant'anni

Il pensiero m'insegue in questo borgo
cupo ove corre un vento d'altipiano
e il tuffo del rondone taglia il filo
sottile in lontananza dei monti.

Sono tra poco quarant'anni d'ansia,
d'uggia, d'ilarità improwise, rapide
com'è rapida a marzo la ventata
che sparge luce e pioggia, son gli indugi,
lo strappo a mani tese dai miei cari,
dai miei luoghi, abitudini di anni
rotte a un tratto che devo ora comprendere.
L'albero di dolore scuote i rami...

Si sollevano gli anni alle mie spalle
a sciami. Non fu vano, è questa l'opera
che si compie ciascuno e tutti insieme
i vivi i morti, penetrare il mondo
opaco lungo vie chiare e cunicoli
fitti d'incontri effimeri e di perdite
o d'amore in amore o in uno solo
di padre in figlio fino a che sia limpido.

E detto questo posso incamminarmi
spedito tra l'eterna compresenza
del tutto nella vita nella morte,
sparire nella polvere o nel fuoco
se il fuoco oltre la fiamma dura ancora.

Già 15.000 firme

http://www.stamptoscana.it/articolo/toscana/edison-firma-anche-barducci.-firme-a-quota-15mila


Sono già arrivate a 15.000 e sicuramente allo stato attuale, già superate, le firme raccolte alla libreria Edison per una petizione a favore della salvaguardia della destinazione d'uso del 70 %  dell'immobile a fini culturali.

"I dipendenti - scrive Andrea Lattanzi sul portale  www.stamptoscana.it
- sperano con questa azione di continuare a veder una libreria in piazza della Repubblica anche quando la Edison chiuderà anziché esercizi di tipo differente. Una battaglia occupazionale ma anche culturale che, come dimostra la quota di firme raggiunte, sta riscuotendo sempre più successo in città.

I dipendenti della Edison avevano già ottenuto rassicurazioni in merito direttamente dall'Assessore alle Politiche del Territorio del Comune di Firenze, Titta Meucci, incontrata nela mattinata di ieri. «Non c’è l’intenzione di modificare il vincolo di destinazione d’uso per i locali della Edison – ha dichiarato l’Assessore a STAMP subito dopo l’incontro – Su questo i lavoratori hanno chiesto rassicurazioni. E poi i vincoli di destinazione non sono un qualcosa che si cambia così facilmente e da un giorno all’altro»."

Leggere la fantascienza e scoprire che...

Un libro di fantascienza, lo sto leggendo, non l'ho ancora finito, ma già mi viene voglia di parlarne. Ci sono tanti temi di attualità, c'è addirittura un'eco di 1984 di Orwell, c'è una carne al fuoco che lettori snob a volte non cercano neanche in un genere a torto spesso considerato minore: invece, anche nei titoli e negli autori meno noti, quante sorprese! Belle sorprese. Ve lo consiglio, non vi dico il titolo, ma trovate tutto, comprese immagine e sintesi, a questo link, però se leggete più veloce di me non mi svelate il finale! Grazie e buona lettura...

giovedì 18 ottobre 2012

LIBERATORIA PANETTONE: PERCHE' NON FIRMO---Domenico Guarino


Cari amici  Panettonari, volevo comunicarvi che non firmerò la liberatoria proposta per il libro dei libristi  edito da Theatrum (?) . Non firmo perché la ritengo offensiva della dignità dell'autore nella parte in cui chiede una specie di 'professione di fede' nei confronti dell'editore. Perché non è chiaro il rapporto che intercorre tra l'autore ed il libro (ci sono copie omaggio per gli autori? quante? qual è il prezzo di copertina etc.). Ma soprattutto perché IO  sapevo che era un libro di 'beneficenza' mentre leggo che solo  'una parte dei ricavato della vendita sarà destinato'... Credo sia una formula scivolosamente ambigua. Avevo chiesto al presidente Zoi di rendere pubblica in mail la mia riflessione. Di fonte al suo rifiuto la propongo qui e sul blog per una discussione. Avevo proposto esplicitamente su questo punto che la liberatoria fosse riformulata come segue "il ricavato delle vendite, al netto delle spese sostenute dall'editore, sarà destinato all'associazione etc etc...".
Trovo comunque molto grave che la liberatoria sia stata decisa, nelle forme che avete ricevuto, in una riunione del direttivo dell'associazione senza chiedere preventivi pareri agli associati.  Trovo che si sia realizzata nel direttivo una commistione di ruoli (editore, associazione, rappresentanti della medesima) di cattivo gusto ed estremamente pericolosa anche per la nautura stessa dell'associazione. e per la sua futura credibilità
DOMENICO GUARINO 

martedì 16 ottobre 2012

i Libristi Enrico Zoi e Roberta Capanni a LuccAutori 2012, buona visione qui

lunedì 15 ottobre 2012

Pistoia, tornano alla San Giorgio i Venerdì del Giallo

Riprendono dopo la pausa estiva “I venerdì del giallo”, organizzati dall'associazione “Amici del Giallo” e ospitati il venerdì pomeriggio alle 17 dalla Biblioteca San Giorgio, nella sala Bigongiari.

Il primo appuntamento è in calendario per venerdì 12 ottobre, con la presentazione del libro Al tramonto del decimo giorno di Sandro Ori (Del Bucchia, 2012). Il libro ha al centro il caso di un potente banchiere romano assassinato e si sviluppa di intrigo in intrigo di cui sono protagonisti un misterioso sicario al servizio del miglior offerente, un'organizzazione criminale e la famiglia mafiosa sua rivale, un poliziotto corrotto e un agente della guardia di finanza infiltrato nel mondo del crimine, un soldato americano disertore e un losco avvocato francese, un commissario di polizia maleducato, bestemmiatore e alcolizzato.

Gli incontri proseguiranno con la presentazione del libro Di diverso parere, di Paolo Ciampi (2 novembre), Oh mare nero di Andrea Gamanossi (9 novembre), La lunga notte de “L'Insonne” (30 novembre), la raccolta di racconti dell'associazione giornalisti scrittori Il panettone (7 dicembre) e l'Annuario del giallo 2012 curato da Giuseppe Previti (14 dicembre).

(comunicato Comune di Pistoia)

sabato 13 ottobre 2012

mercoledì 10 ottobre 2012

Educare alla lettura

http://www.libreriamo.it/a/2811/leditoria-italiana-rivendica-a-francoforte-il-proprio-ruolo-allinterno-dellindustria-culturale-europea.aspx

Vi segnalo l'intervento di Marco Polillo presidente dell'Aie alla Fiera Internazionale del libro di Francoforte che oggi apre i battenti.

Da sempre un momento per fare il punto della situazione dell'editoria in Italia e un confronto con la situazione mondiale ed europea, soprattutto dal punto di vista legislativo.

Mi ha colpito in particolare l'appello nel finale di una proposta di educazione alla lettura da lanciare nelle scuole.

Non vi sembra un'idea molto librista????

Buona lettura.

sabato 6 ottobre 2012

Come cambiano gli uffici stampa delle case editrici

Può essere interessante per noi una riflessione sul modo in cui sta cambiando il mondo degli uffici stampa delle case editrice, e più in genre come stanno cambiando informazione giornalistica, comunicazione e promozione intorno al libro.

Su questo sito trovate alcuni spunti interessanti, oltre che il rferimeno a un corso che l'Associazione editori organizza a Milano il prossimo novembre.

venerdì 5 ottobre 2012

"È di stamani la triste notizia della scomparsa di Claudio Armini, Vice Presidente dell'Ordine dei Giornalisti e Direttore del servizio informazione e comunicazione istituzionale del Comune di Scandicci, collega bravo, forte e altruista. A nome mio personale e dell'Associazione dei Libristi - Giornalisti-Scrittori Toscani, desidero esprimere il nostro cordoglio partecipato e commosso e insieme la certezza che il suo esempio ci accompagnerà sempre, nutrito di stima, di affetto e di amicizia. Come Libristi, organizzeremo nelle prossime settimane un'iniziativa pubblica per ricordarlo. Ciao, Claudio.
Enrico Zoi – Presidente dell'Associazione dei Libristi - Giornalisti-Scrittori Toscani"

giovedì 4 ottobre 2012

Celeste e Galileo a Villa Il Gioiello a Firenze


Dal 25 al 28 ottobre straordinario evento a Firenze

                Celeste e Galileo rivivono

nella casa dello scienziato


La Compagnia delle Seggiole presenta a Villa Il Gioiello, il testo teatrale di Marcello Lazzerini,  dedicato al rapporto tra il grande scienziato e la figlia Suor Maria Celeste – Dopo New York, è il debutto fiorentino di quest’opera che trae spunto dalle lettere al padre  di Celeste nel decennio più tormentato della loro esistenza – Il Dramatic Reading  sarà seguito da una visita guidata alla scoperta della Villa al Pian de’ Giullari,  ove lo scienziato spese gli ultimi anni di vita

La Compagnia delle Seggiole che, in collaborazione con il Polo Museale fiorentino,  da anni propone eventi volti a far meglio conoscere al pubblico luoghi di grande interesse storico artistico e monumentale fuori dai circuiti tradizionali ( Corridoio Vasariano, Certosa del Galluzzo, Palazzo Davanzati) è particolarmente lieta di proporre un evento del tutto straordinario: incontrare Galileo Galilei e sua figlia  Suor Maria Celeste nella Villa il Gioiello, al Pian de’ Giullari, ultima residenza dello scienziato. Un evento reso possibile dalla disponibilità dell’Osservatorio Astrofisico di Arcetri, dal Museo di Storia Naturale  e dalla collaborazione del Quartiere 3 di Firenze e del  CRAL già BT.

Programma TVL Ottobre

Programma TVL Ottobre

Sabato 6 ottobre   Oscar Montani con "La ragazza dello scambio"(Romano editore)
Sabato 13 ottobre  Massimo Tallone con "Il fantasma di piazza Statuto"(Edizioni E/O)
Sabato 20 ottobre Francesco Recami con "Lo scheletro nell'armadio" (Sellerio)
Sabato 27 ottobre Paolo Cammilli con "Maledetta primavera" (Porto Seguro ed.)

Giallo Pistoia va in onda ogni sabato alle ore 23, con replica la domenica alle 18.
Le trasmissioni GialloPistoia vengono realizzate grazie alla collaborazione dell’Associazione Amici del giallo di Pistoia, della compagnia teatrale GAD di Pistoia, della libreria Librolandia.

martedì 2 ottobre 2012

Carofiglio v/s Ostuni: mio contributo

Ho riflettuto sulla vicenda che vede l’un contro l’altro armato uno scrittore e un editor. La querelle è nata a seguito delle votazioni per stabilire il vincitore del premio letterario Strega, in cui l’editor di Ponte alle Grazie era parte della giuria. Al di là del tono del giudizio, da rissa più che da editor e poeta (ho letto), mi chiedo perché Ostuni sia uscito qualche giorno dopo l’assegnazione del premio su FB, ovvero su una platea amplissima ma sicuramente non specializzata in letteratura. Perché non si è espresso nei momenti, nei modi e nella sede opportuna? Per fare un po' di buzz online? Chi fa parte delle giuria è parte in causa, quindi in questo caso tacere forse sarebbe stato saggio. Il giudizio sulle opere vincitrici e non di solito spetta ai lettori. Un’altra domanda è d’obbligo: se il romanzo di Trevi, da lui curato, avesse vinto, ci sarebbe stato questo strascico?
Avete mai sentito i giurati del festival del cinema, a premio assegnato, esprimere giudizi malevoli sul vincitore ? Non mi pare che sia mai successo; se non altro per  una questione di bon ton, tanto denigrato in quanto ritenuto da molti che puzzi di muffa, ma di cui secondo me ci sarebbe molto bisogno, anche in letteratura.
A parte il ragionamento formale (ma in certi casi la forma è anche sostanza),  Carofiglio verso la fine dell’intervista su Repubblica ha proposto di destinare i fondi raccolti dai sostenitori di Ostuni, insieme a un suo personale contributo, a un’associazione che opera a favore dei bambini. Per sistemare le cose forse basterebbe che i due contendenti si parlassero e chiarissero.
Sono finiti i tempi dei duelli all’alba fra scrittori…
Susanna Daniele

30.000 libri tutti insieme!

http://www.ilgiornale.it/news/economia/arriva-l-ebook-kobo-fino-30mila-libri-sempre-portata-mano-842488.html


Ci pensate, 30.000 titoli tutti a portata di mano dentro un e-reader che ti permette di portarli con te ovunque.

Ammesso che uno abbia tempo e voglia di leggerli tutti, rimane il fatto che la tecnologia avanza e il mercato degli e-book anche in Italia si sta facendo sempre più strada.

Ho postato questo articolo sull'accordo Kobo-Mondadori perchè è un segnale di un cambiamento con il quale prima o poi saremo costretti a confrontarci.

Buona lettura.


lunedì 1 ottobre 2012

A San Piero libri per pedalare e camminare...

SABATO 6 OTTOBRE ORE 17
Presentazione del libro LE NUVOLE DEL BALTICO
di PAOLO CIAMPI
In bicicletta con mio figlio cercando il Nord
Coordina Alessandro Givannelli, Assessore alla Cultura

SABATO 13 OTTOBRE ORE 17
Presentazione del libro MAMMA LI TURCHI
di EMANUELE BELLINI
In bicicletta nelle terre dell’Apocalisse
Coordina Alessandro Giovannelli, Assessore alla Cultura

DOMENICA 14 OTTOBRE ORE 9
Cammina nella terra dei Medici
fra Bosco ai Frati e L’Oasi di Gabbianello.
Escursione a piedi. Pranzo a sacco
Partenza Area Feste-Smarronata - Rientro ore 16 circa
segnalo la mia recensione dell'ultimo libro di Daniele Pugliese
segnalo la mia intervista a Tito Barbini

sabato 29 settembre 2012

LIBRISTI A REGGIO EMILIA CON "RIBELLI!"
mercoledì 3 ottobre alle 18.00 la presentazione del libro DVD Ribelli! Gli ultimi partigiani raccontano la Resistenza. Di ieri e di oggi (Infinito edizioni) di Domenico Guarino-Chiara Brilli/Massimo D'orzi e Paola Traverso, presso l'Istituto Regionale G.Garibaldi di Reggio Emilia. Incontro con gli autori. Evento organizzato in collaborazione con ISTORECO (Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea). Info su http://www.istoreco.re.it/

mercoledì 26 settembre 2012

La libertà d'espressione al tempo di Carofiglio

Niente male una richiesta di risarcimento di 50mila per una recensione-stroncatura.

«un libro letterariamente inesistente, scritto con i piedi da uno scribacchino mestierante, senza un’idea, senza un’ombra di ‘responsabilità dello stile’, per dirla con Barthes»

E' quanto ha scritto il povero Vincenzo Ostuni, editor di Ponte alle Grazie, a proposito di Gianrico Carofiglio, magistrato-scrittore (non librista, forse 'librato'?), nonché esponente del Pd. Si potrebbe disquisire sul fatto che 'scribacchino mesteriante' non sia un giudizio sull'opera, ma a mio avviso il gesto di Carofiglio è vergognoso e degno del Minculpop. Credo anche che sia la prima volta che uno scrittore ricorre alla magistratura in Italia, almeno in tempi recenti, ed è curioso/inquietante che a farlo sia uno scrittore che è anche magistrato.
Un gruppo di scrittori e intellettuali ha già lanciato un appello per esprimere piena solidarietà a Ostuni.

Emergenza lettura

Vi riporto un'inchiesta molto interessante di Cristina Taglietti apparsa su La Lettura di domenica 23 settembre in cui si affronta il problema della lettura tra gli studenti e di come i nuovi media abbiano radicalmente cambiato il loro approccio nei confronti di un testo scritto. Credo che anche questo sia un tema sul quale valga la pena di confrontarsi. E voi che ne pensate?

http://www.rable.it/?p=3870

martedì 25 settembre 2012

Ast firma due convenzioni con librerie

Vi segnalo queste due convenzioni con librerie di Pisa che l'Associazione Stampa Toscana ha firmato per i suoi iscritti.
Si potrebbe pensare a ulteriori convenzioni Ast-Libristi....

http://www.assostampa.org/2337-ast-firma-convenzioni-per-gli-iscritti-con-due-librerie-di-pisa/

Essere precari stanca, ma....

Precari in uno scenario precario, con un futuro precario, ma pronti a fare cultura. Perché la cultura nel senso più ampio, divertimento, discussione, pensiero, è un bene comune, un bene che non si tocca. Così, il 28 settembre prossimo al Fiorino sull'Arno, nella precaria (verrà smontata a fine mese) struttura in cui si è tenuta una stagione estiva fitta di appuntamenti, incontri, spettacoli e di tutto ciò che fa cultura, la serata si vestirà di nero, anzi di "noir". E l'occasione per entrare nel merito di un genere che ha goduto grande favore di popolo e minore considerazione da parte della letteratura "blasonata", sarà la presentazione del romanzo noir della librista Stefania Valbonesi, giornalista-scrittore, "Lo strano caso del Barone Gravina" ( Romano Editore). Uno spunto, un'occasione per aprire un dibattito più ampio il cui tema verte sulla funzione critica e di attacco al pensiero dominante che il genere noir ha sempre posseduto, fin dal suo primo codificarsi in una vera e propria categoria in epoca vittoriana.

In un momento in cui la crisi morde in particolare le fasce "deboli", i precari del lavoro trasformato da pubblico in privato, le liste di chi ancora è in attesa di un posto guadagnato con un concorso regolare e mai avuto, il "noir" ha forse una sua ragione in più d'essere, e d'essere sempre più popolare. Una serata aperta a tutti all'insegna del divertimento con balli e canti, pizza, birra e.......tutto a prezzi precari.


La serata è organizzata dal Movimento Precari e Disoccupati (Usb) Firenze in collaborazione con l'Associazione culturale “Gli amici del Fiorino” e con il contributo de I Libristi – Associazione Giornalisti-Scrittori Toscani. Serata aperta a tutti all'insegna del divertimento con balli e canti, pizza, birra e.......a prezzi precari.


28 settembre - Fiorino sull'Arno - Lungarno Pecori Giraldi, area ex-mercatino multietnico – ore 20.30

lunedì 24 settembre 2012

sulle tematiche proposte dal post di Sebastiana Gangemi, segnalo anche questo articolo di Sara Missorini

sabato 22 settembre 2012

Ok il prezzo è giusto?


Vi ricordate quel gioco a premi televisivo in cui bisognava indovinare il prezzo di un oggetto di qualsiasi tipologia?
Mi piacerebbe farlo oggi riferito al libro. In un mio precedente post vi avevo già parlato della corsa al ribasso adottata da alcuni editori in fatto di prezzo di copertina, mi piace ritornarci e lo faccio anche grazie a un intervento che ho trovato ieri, 21 settembre giornata della bibliodiversità, sul blog
http://leggesulprezzodellibro.wordpress.com/2012/09/21/21-settembre-giornata-della-bibliodiversita/
Il mercato del libro ad oggi, settembre 2012 è diminuito del 25%, rispetto all'anno precedente, che già era stato disastroso, dati allarmanti che denotano una grande crisi del settore e alla quale alcuni editori hanno pensato bene di rispondere diminuendo il prezzo di copertina e mettendo gli altri in evidente difficoltà. Fermo restando che i grandi editori possono permettersi economomie di scala in cui redistribuire i risultati delle loro performance, per i piccoli rimane il nodo della distribuzione che assorbe una elevata percentuale del prezzo di copertina, per loro, ma non solo, il prezzo basso, al di là di tutte le implicazioni di significato che ha, credo che sia una strada impossibile da percorre. E voi che ne pensate?

martedì 18 settembre 2012

Le nuove frontiere del giornalismo narrativo


In questi giorni sto seguendo un corso introduttivo su editoria digitale ed ebook. Numerose le sollecitazioni e gli spunti che credo non possano non interessare i Libristi e magari diventare spunto di qualche iniziativa.

Solo per dirne due:

- Lo sviluppo di nuove forme di "giornalismo narrativo" che sembrano raccogliere particolare interesse da parte di un lettore stanco di saggistica come della fiction, intese in senso tradizionale

- La crescita di un'editoria digitale di opere di formato breve (dai singles di kindle agli short del quotidiano inglese The Guardian) di 30 mila-50 mila battute, adatte ai tempi e alla nuove modalità di lettura (magari è un titolo che scarichi e leggi per intero sul tuo tablet nel tempo in cui il treno ti porta al lavoro). Opere che possono essere interviste, reportage, racconti, esempi di giornalismo di approfondimento che non può trovare spazio nei giornali ma anche di (mi piace il termine) "slow jorunalism".....

Che ne dite, non è roba da Libristi?

Intanto vi consiglio questo blog dove certe tematiche sono approfondite.




Giovedì 20 (ore 21), "Di diverso parere" alla Nardini Bookstore

Una tranquilla giornata di lavoro, la solita routine del giornalista impiegato pubblico, che svolge il suo lavoro, non sul campo come la professione richiederebbe, ma dietro una noiosa scrivania, tra comunicati stampa, richieste assurde a cui far fronte, gestione delle agende di assessori, consiglieri e altro ancora. Ma poi arriva quel lavoro di troppo, che proprio non riesci a fare e che, il collega gentile, si assume al posto tuo. Uno scambio di favori; tra colleghi. Un favore che non potrai restituire perché lui, dopo poche ore avrà la testa spaccata e giacerà su quella scrivania in un lago di sangue. Sangue che ti troverai fra le dita, che dovrai giustificare, che ti metterà comunque nella lista dei sospettati, che ti farà porre mille domande e ti farà capire che la verità era proprio lì, sotto i tuoi occhi.

(da Paolo Ciampi, Di diverso parere, Romano editore)

Il link della serata sul sito della Nardini Bookstore
Faccio mia questa riflessione di Eleonora Bagarotti: "Oh my God! Mi è appena arrivato un comunicato stampa che lancia una compilation (Emi) ispirata alle "50 sfumature di grigio". Il problema è che Verdi, Fauré, Bach, Debussy si staranno girando nella tomba. Non solo, essendo morti e sepolti d
a anni, possono essere ripescati - e mal interpretati - da chiunque ma addirittura strumentalizzati per simili cazzate. Del resto, l'operazione mi ricorda moltissimo come in Italia stiamo lasciando cadere a pezzi i nostri splendidi palazzi e monumenti storici per costruire orribili eco-mostri. Siamo diventati un Paese che non ha più il senso del bello, del pulito, del sociale anche da un punto di vista urbanistico. Un gran peccato perché questo non ha solo a che vedere con un gusto artistico ma anche con un'etica che ci appartiene sempre meno. I soldi sembrano essere ormai l'unico valore: ci si sposa per denaro, si fottono le persone per denaro, si concedono appalti agli amichetti per denaro, si "baciano le pile" per denaro, si scelgono le frequentazioni per denaro, ci si veste e ci si trucca per mostrare di possedere denaro... quanto vuoto, quanta noncuranza, quanto malcostume, quanta ignoranza nel non vedere che, personalmente e politicamente, stiamo gettando dalla finestra secoli d'arte, di storia, di etica (penso ai partigiani che hanno dato la vita per una libertà che era fatta di ben altri valori), di rivoluzione (penso agli anni Sessanta, che son serviti solo a riportarci fuori dal sogno e direttamente nel letame), di bellezza. E' come avere sopra un cielo limpido e camminare a testa bassa, beandosi costantemente nel guardare le proprie scarpe di coccodrillo".

lunedì 17 settembre 2012

Venerdì 21 (ore 18) all'Ast si presenta "La settimana prima del rientro"


Una storia intrigante, uno stile incalzante, uno scrittore al suo romanzo d'esordio che scrive come un autore navigato: un cocktail micidiale che finisce per affascinare e stordire il lettore de "La settimana prima del rientro" di Fabio Clemente, romano, 46 anni, giornalista, sceneggiatore e scrittore. Librista insomma, per natura e vocazione. E sarà proprio l'associazione Libristi Giornalisti-Scrittori Toscani a ospitarne la presentazione, venerdì 21 settembre, ore 18.00, nella Sala conferenze Assostampa Toscana, Via de' Medici 2, Firenze. Ingresso libero.
Parteciperanno alla presentazione, oltre all'autore, il presidente dell'Associazione Libristi toscana Enrico Zoi e la librista Susanna Bonfanti, giornalista e scrittrice fiorentina. Nel corso dell'evento, Beatrice Curci, Direttore Stampa Romana, leggerà alcuni brani del libro.

sabato 15 settembre 2012

Elogio del libro

è che quando hai finito di leggere un libro hai subito voglia di iniziarne un altro
è che dietro una pagina ce n'è una nuova e poi un'altra ancora, come nel film della vita
è che dopo tanti anni in quel libro adagiato nel cassetto come un sogno ritrovi un bigliettino con una calligrafia che non riconosci più ma è la tua
è che un libro, anche se te lo metti nella tasca posteriore dei pantaloni durante una passeggiata e poi per quel giorno non lo leggi, qualcosa passa lo stesso
è che se non ci fossero i libri non ci sarebbero tante di quelle cose
è che, se scrivi, leggi, acquisti, regali, presti o accarezzi un libro, sei una parte di un tutto che neanche ti immagini...

giovedì 13 settembre 2012

A Novoli si parla di Noir con Stefania Valbonesi

Debutta domani, venerdì 14 settembre, presso il Circolo Arci di Novoli, via di Novoli 9r, Firenze, il primo incontro organizzato dall'Associazione Culturale Sagagorà in collaborazione con Associazione Libristi (Giornalisti-Scrittori Toscani) per il ciclo Appuntamenti in Nero, un omaggio al noir in tutti i suoi generi e sfumature, dalla letteratura alla cinematografia ai movimenti di pensiero, alla sua valenza culturale e antropologica. Una full immersion che continuerà per 4 "passi" mensili che vedranno via via intervenire scrittori, docenti, esperti di quella "via dell'ombra" che spesso si traduce in una vera e propria denuncia delle linee di frattura che attraversano l'uomo e le strutture dei poteri dominanti.

Il primo Appuntamento è un incontro con lo scrittore: la librista Stefania Valbonesi, giornalista e scrittrice, parlerà del suo romanzo "Lo strano caso del Barone Gravina" un noir incentrato sulla vexata quaestio se la bontà può essere la molla che spinge un uomo a diventare un efferato criminale. Magari congiunta a un'ossessione olfattiva e a un'educazione da classe dominante ormai rottamata.

L'Appuntamento ha inizio alle 19,30 con Apericena a 3 euro, per proseguire dalle 21 con letture di brani del libro, affidate a uno straordinario Fabio Degli Innocenti,  dibattito e domande all'autore. Una sorta di corale riflessione sul perchè il noir nasce e cresce sull'onda di un generale consenso popolare.

Autopsia della politica italiana, le infografiche di Cristiano Lucchi

Dall'introduzione di Cristiano Lucchi:

Autopsia della politica italiana è una raccolta di 38 rigorose infografiche che vogliono accompagnare i non addetti ai lavori in un percorso di approfondimento degli sprechi, dei costi, degli anacronismi del sistema politico-istituzionale italiano.

Riflettori accesi su un mondo che negli ultimi anni ha contribuito in maniera determinante al progressivo declino dell’intero Paese. Ecco materializzarsi sotto l’occhio di chi legge privilegi e sperperi; corruzione ed evasione fiscale; indennità, consulenze e appalti esorbitanti; l’abuso dei contratti derivati; il conflitto di interessi e l’assenza di trasparenza; i costi degli Enti locali, delle Agenzie, delle consulenze fino alla computazione degli oneri verso lo Stato del Vaticano.

Il nostro obiettivo è quello di offrire uno strumento di analisi in più agli italiani e alle italiane che oggi vivono con sofferenza una fase politica che non ha precedenti: un’epoca in cui l’interesse privato ha sostituito il bene comune, le nomine dei parlamentari hanno svuotato la rappresentanza, la televisione ha alienato la partecipazione attiva, la corruzione e l’evasione fiscale hanno eclissato l’etica pubblica. Abbiamo perciò pensato di mettere in fila numeri e figure in grado di rappresentare in maniera semplice e immediata la degenerazione in corso.

mercoledì 12 settembre 2012

I più venduti

Quali sono i titoli più venduti in libreria ogni settimana ?
Senza dubbio i dati forniti da Arianna che è un sitema di rilevamento che coinvolge le librerie italiane è tra i più attendibili.
I dati relativi alla scorsa settimana ci indicano che i primi tre classificati continuano stazionari  ad essere i titoli della trilogia delle "sfumature", a seguire, in salita,  sempre per Mondadori, il Premio Campiello Carmine Abate, quinto posto e in salita per One direction , fenomeno musicale del momento, editore L'Ippocampo, segue, freccia rivolta verso il basso Fai bei sogni di Gramellini.

http://www.wuz.it/classifica/libri.html

martedì 11 settembre 2012

Libriste a "Bimbi&Natura"

Sabato 15 settembre a Firenze a "Bimbi&Natura - festa del bambino ecologico" interverranno alcune Libriste.

In questo articolo che parla della manifestazione sono citate:

http://www.floraviva.it/toscana-sharing/Arte-e-cultura/bimbianatura-nasce-a-firenze-la-festa-del-bambino-ecologico.html

sabato 8 settembre 2012

Le disgrazie del libro in Italia, parole di Papini

Sempre più difficile vendere un libro in Italia? Leggete cosa scriveva Giovanni Papini nel 1953, nel suo pamphlet "Le disgrazie del libro in Italia" (a mio parere lettura indispensabile per tutti i Libristi).

PS: quella nella foto è una splendida libreria di Nantes, davanti alla quale mi sono perso questa estate. Aveva due vetrine piene zeppe di titoli di autori italiani, molti pressoché introvabili da noi....

Quando un italiano, spinto da una inconsueta e incoercibile voglia, desidera leggere un libro, ricorre a uno dei modi seguenti:

1. Lo chiede in omaggio, con un pretesto qualunque, all'editore.
2. Lo chiede in grazioso dono all'autore.
3. Cerca di farselo regalare da qualcuno che l'abbia ottenuto gratis dall'editore o dall'autore.
4. Lo chiede in prestito a un amico, col segreto proposito di non restituirlo mai più.
6. Lo cerca in una biblioteca circolante.
7. Lo ruba, se gli riesce, in casa d'un conoscente o nella bottega di un libraio.

Sol quando tutti questi modi falliscono o si dimostrano impraticabili e impossibili, sol quando ogni tentativo di ottenere il libro senza spendere un centesimo è frustrato, soltanto allora il nostro italiano, se il desiderio o la necessità l'assillano, prende uan decisione eroica e sceglie l'ultimo disperato mezzo: compra il libro con i suoi denari.

(Giovanni Papini, Le disgrazie del libro in Italia, 1953)
 

venerdì 7 settembre 2012

Ritornano in voga le biblioteche circolanti

http://www.festivaletteratura.it/news.php?azione=dettaglio&id=1039

Vi segnalo questa inziativa dedicata alle biblioteche circolanti in corso al Festival di Mantova.
Un ritorno al passato, forse necessario, in un momento di profonda crisi culturale.
E voi che ne pensante?

giovedì 6 settembre 2012

Quanto clamore per un incesto

Vi segnalo, nella sua versione originale, l'articolo dello scrittore Tahar Ben Jelloun, lo trovate oggi su Repubblica, dedicato al caso letterario scoppiato in Francia di Christine Angot che ha appena pubblicato "Une semaine de vacances" (Flammarion). Un libro rigorosamente pornografico sl quale scrive Jelloun "Il problema è che sono stato ingannato sulla merce: entro in libreria per acquistare un romanzo, un prodotto letterario, e mi ritrovo un racconto pornografico a tutti gli effetti". Non credete che sia accaduto questo anche per la trilogia delle sfumature?



http://www.taharbenjelloun.org/index.php?id=5&tx_ttnews[tt_news]=321&cHash=8e5fc99e1a39aa91e5fb7e07c1edd6a4

martedì 4 settembre 2012

Su Toscana Oggi, Sebastiana Gangemi parla dei Libristi

Toscana Oggi, settimanale di informazione regionale ha ospitato un mio intervento che mi va di condividere con voi.  

"A Firenze alcuni giornalisti-scrittori hanno deciso di fare gruppo e di unirsi in associazione e si sono dati il nome, forse un po’ curioso de “ I Libristi” in omaggio a una grande passione che li lega, quella per il libro e per tutto quello che rappresenta. L’obiettivo è quello di valorizzare e di promuovere l’attività di chi come loro opera nel mondo della cultura e dell’editoria e si sono o saranno impegnati nella scrittura e nella pubblicazione di un' opera di narrativa o di un saggio, di un testo teatrale o musicale, di poesia, di cinema. 

Provengono da esperienze consolidate diverse, chi dalla carta stampata, chi dall'online, dagli uffici stampa pubblici e privati, dall'editoria, dalla radio e dalla televisione. Ognuno metterà a servizio degli altri le proprie competenze acquisite per costruire insieme un percorso volto alla promozione della lettura e alla conoscenza dei meccanismi che si muovono nel mondo editoriale , solo unendo tante professionalità così diverse tra loro è possibile avere una visione più ampia di un universo in cui ci troviamo ad operare ma che presenta mille sfaccettature. 


lunedì 3 settembre 2012

Segnalo con piacere questo appuntamento adatto a libristi e non, organizzato in collaborazione dall'Associazione Politica e Società e dalla rivista Testimonianze.
http://www.politicaesocieta.it/?p=591

Informazione a 360°

Essere informati su quello che accade nel mondo dell'editoria soprattutto oggi che la tecnologia sta cambiando gli scenari in cui ci troviamo ad operare credo che sia fondamentale. Ho pensato di segnalarvi un blog di un giornalista de La Stampa che segue da vicino questi fenomeni e ci da una finestra su quello che è il dibattito sulle pagine della stampa straniera. Buona lettura!
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/giornalisti/hrubrica.asp?ID_blog=285

domenica 2 settembre 2012

Novità in vetrina

Stamattina dopo aver comprato il giornale mi sono soffermata sullo scaffale delle novità librarie nel negozio del paese in cui abito. Ebbene si, il fenomeno di cui avevo sentito parlare, ma di cui ancora non avevo preso consapevolezza  si era palesato davanti ai miei occhi in tutta la sua  cruda realtà . Libri cartonati con elegante sovracoperta in carta patinata venduti a un prezzo inferiore ai tascabili. Ce ne sono di due serie, quelli a 5,90 e gli altri a 9,90. Non e' tutto, alcuni di questi titoli, vengono promossi con dei veri e propri "assaggi di lettura" , sedicesimi spillati con l'immagine  stessa della copertina del libro che vengono cellophanati nei settimanali di grande tiratura. Che dire di questa novità nel mercato librario italiano? Il prezzo basso è  forse un incentivo alla lettura e un modo per aggirare la legge che impedisce lo sconto sulle novità non più del  15% sul prezzo di copertina che ha da poco compiuto un anno, qui da noi in Italia, di cui tra l'altro sarei molto curiosa di conoscerne gli effetti. E poi, aspetto non secondario, al contrario, direi, almeno per me, principale, come la mettiamo sulla qualità del contenuto letterario? Questa è solo una breve riflessione sul complesso mondo dell'editoria di oggi e delle profonde trasformazioni in atto nel mercato, mi piacerebbe anche anche la nostra realtà associativa avesse dei momenti per cercare di decifrarla. Non credete?

Questa foto l'ho scattata questa estate in spiaggia, libri a tre euro, tra classici, guide turistiche, saggi, libri per ragazzi, dizionari, insomma di tutto un po. Forse a volte può meritare riscoprire un classico del passato che per una  qualsiasi ragione ci era sfuggito, piuttosto che buttarsi nella lettura di una deludente novità.

sabato 1 settembre 2012

Di diverso parere

http://www.youtube.com/watch?v=dUbUzB2eYRs&list=UUrC5b120kqTYwh9N7CFuzQg&index=1&feature=plcp

Per Vènti libristi Paolo Ciampi ha proposto il suo ulitmo libro, un giallo dal titolo "Di diverso parere". Uno stralcio della presentazione a cura di una strepitosa Roberta Capanni!!!!

giovedì 30 agosto 2012

Al lavoro per le librerie indipendenti



Credo che un passaggio importante per i libristi sia quello di diffondere consapevolezza sullo straordinario ruolo delle librerie indipendenti e, se possibile, di attivare con esse forme di collaborazione.

Alcuni pensieri che spero possano essere condivisi, in questo post.

Ps: Nella foto, una piccola meravigliosa libreria bretone, in cui mi è capitato di curiosare due settimane fa, a Vannes

Chi ben comincia...

Vi segnalo il contributo della nostra Librista Stefania Valbonesi sulla serata organizzata alla Limonaia di Villa Strozzi. Un luogo incantevole, uno dei tanti che Firenze è in  grado di offrire, a pochi minuti dal traffico cittadino ci troviamo immersi nella bellezza di un parco antico che sovrasta la città. Per noi un privilegio e un orgoglio iniziare qui insieme a tanti amici e a un pubblico numeroso e interessato.


http://www.stamptoscana.it/articolo/cultura/libristi-la-prima-volta-e-un-successo

mercoledì 29 agosto 2012

Ian Fleming, lui sì, era un librista, uno di quelli famosi, che hanno lasciato il segno, io lo sto (ri)leggendo, così lascio un mio consiglio di lettura, da approfondire, se volete, qui: http://www.iltrillodeldiavolo.com/libri-e-co/3412-casino-royal-di-ian-fleming-linventore-di-james-bond-ripubblicato-da-adelphi.html

Vènti libristi: the day after

e la serata dei Vènti libristi alla Limonaia di Villa Strozzi è andata, direi che, per essere la prima, è andata molto bene: 9 i libristi sul palco (e 9 è il numero perfettissimo), letture molto varie e tutte diversamente interessanti (poesia, narrariva, saggistica, interviste in forma teatrale), ottimi interpreti, brava e in forma la conduttrice, temperatura ideale, soprattutto folto pubblico, di grande livello l'accompagnamento musicale
adesso si tratta di migliorare il ritmo (se ripeteremo esperienze analoghe) e di armarci per le prossime iniziative e avventure
qui la mia breve introduzione gentilmente filmata e offerta dalla vicepresidente Sebastiana Gangemi, che ringrazio: http://www.youtube.com/watch?v=NkVFrQZHVLU
alla prossima!

sabato 25 agosto 2012

venerdì 24 agosto 2012

Enrico Zoi: "Abbiamo preso atto di una grande realtà"

Abbiamo preso atto di una grande realtà – ha detto il Presidente dei Libristi Enrico Zoi -, quella dei giornalisti che sono anche scrittori di libri, e abbiamo cercato di darle un nome, i Libristi, e una forma, per fare gruppo, ma soprattutto per fare attivamente cultura nella società toscana e promuovere la lettura e insieme la conoscenza dei meccanismi di scrittura ed editoriali che le stanno dietro".

 E' quanto ha dichiarato il presidente dell'associazione Libristi Enrico Zoi, alla conferenza stampa di oggi presso l'Associazione Stampa Toscana.

"Il gruppo dei 15 soci fondatori, i 'pionieri', è ben assortito - ha proseguito Zoi -  veniamo dalla carta stampata, dall'online, dagli uffici stampa pubblici e privati, dall'editoria, dalla radio e dalla televisione. Solo con una visione a 360° del nostro universo si possono infatti portare avanti le idee della nostra associazione. Ci muoveremo sul doppio binario delle grandi idee e dei passi graduali, ma concreti. Abbiamo già avviato contatti con istituzioni pubbliche e private e nei prossimi mesi partiranno i primi eventi dei Libristi. Chi si vuole iscrivere o semplicemente saperne di più può inviare una mail a: ilibristi@gmail.com. Intanto, vi aspettiamo tutti la sera di martedì 28 agosto alla Limonaia di Villa Strozzi, con i Vènti libristi!”

Libristi, oggi la presentazione all'Assostampa

E' stata presentata oggi a Firenze nella sede dell’Associazione Stampa Toscana l’Associazione Libristi – Giornalisti-Scrittori Toscani, alla presenza del Presidente Enrico Zoi, dei due Vicepresidenti Sebastiana Gangemi e Marcello Lazzerini, e del Presidente dell'Associazione Stampa Toscana Paolo Ciampi.

L'Associazione intende valorizzare, promuovere e sviluppare l'attività dei giornalisti che hanno pubblicato o solo scritto, stanno pubblicando o solo scrivendo, pubblicheranno o solo scriveranno opere di narrativa, teatro, cinema, musica, saggistica e poesia, o comunque sono impegnati nel mondo dell'editoria e della cultura.

Con quali strumenti? Attraverso la promozione e lo sviluppo della lettura e della cultura, l'organizzazione di presentazioni, eventi e premi, un'azione di riflessione e proposta comune sulle politiche culturali e sulle problematiche legate alla tutela dell'autore, una collaborazione con associazioni ed enti pubblici e privati fiorentini e toscani, e il blog http://ilibristi.blogspot.it.

giovedì 2 agosto 2012

Tanto per cominciare


Giornalisti o scrittori? Giornalisti e scrittori? Oppure …. Libristi?

Nasce a Firenze l’Associazione Libristi – Giornalisti Scrittori Toscani.

Raccoglierà le “penne” fiorentine e toscane in un gruppo di scambio, confronto, azione allo scopo di incrementare e contribuire alla crescita e diffusione della cultura del libro in Toscana.

Un’associazione con l’ambizione di diventare terreno fertile di idee e iniziative per coinvolgere istituzioni ma soprattutto il pubblico nell’avvincente mondo dello scrivere e nella diffusione della lettura. 

Giornali e libri, saggistica e narrativa, arte e mestiere: nel dipanarsi delle mille sfaccettature che assume l’atto della scrittura, i Libristi si pongono lo scopo di contribuire alla valorizzazione di opere misconosciute, innovative o inedite, o alla rilettura di opere famose, oltre alla diffusione dell’arte e del piacere della lettura.